L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare!

Il buon caro "Ginettaccio" (Gino Bartali per i pochissimi che non lo conoscessero è stato uno dei ciclisti e personaggi sportivi più vincenti e amati della storia italiana) lo soleva dire spesso quando le cose non andavano per il verso giusto... ancora oggi che lui non è più tra noi, questo detto del mito di Ponte a Ema è più che mai attuale.
Che noi fiorentini siamo dei brontoloni a cui non va mai bene niente è fatto risaputo. Che non ci manchi l'originalità, lo stesso... da questo connubio nasce a Firenze il CORO DELLE LAMENTELE, curiosamente promosso dall’associazione culturale STart con il contributo dell’assessorato alla Partecipazione del Comune di Firenze...

L'iniziativa si inserisce in un progetto internazionale ideato a Birmingham: nel 2005 ebbe luogo il primo Coro delle Lamentele composto da cittadini che crearono, con l'aiuto di un compositore, una canzone delle loro lamentele che cantarono nelle piazze e in altri luoghi pubblici della città.

Grazie al grandissimo successo dell'iniziativa gli artisti detterro vita al sito www.complaintschoir.org per fornire alle tante città europee che si sono rivolte a loro, le "istruzioni" su come costituire un "Coro delle Lamentele".

Fino ad oggi hanno partecipato all'iniziativa 14 città in tutto il mondo: tra queste San Pietroburgo, Gerusalemme, Pittsburg (USA) e Melbourne. Firenze è la prima città italiana a partecipare a questo progetto entrando a far parte della mappatura mondiale dei Cori delle Lamentele.
Di ogni coro viene realizzato un video che poi viene inserito sul sito. Per realizzare il Coro occorre innanzitutto che i cittadini rispondano all’appello: ognuno può inviare una propria lamentela. Per mantenere la dimensione ironica e leggera del progetto, le lamentele raccolte nella canzone spazieranno dai riferimenti alla città agli stati d’animo esistenziali, dalle questioni importanti alle piccole lamentele legate al quotidiano anche più banale e personale.
Non sono richieste competenze musicali, la partecipazione è gratuita, con cibo e bevande per tutti durante le prove ed ogni partecipante riceverà una copia del video finale.
Per il coro fiorentino le lamentele dovevano essere inviate entro il 28 marzo 2008 all'associazione culturale Start. Le lamentele arrivate sono state più di 300 dopo di che le 70 più "meritevoli" hanno partecipato alla realizzazione del Coro. Dopo 3 prove e la registrazione video al Teatro de La Pergola di Firenze (per l'inserimento nel sito internazionale del progetto) finalmente domani, sabato 19 aprile 2008, ci sarà la prima esibizione accompagnata dalla conferenza stampa alle 10 in piazza Santa Croce. Il Coro si sposterà poi cantando tra i banchi del mercato di S. Ambrogio e sotto l'arco di S. Pierino.

Di vario tipo le lamentele inserite nella canzone... alcune serissime, altre un pò meno (giudicate voi!): un'impiegata esprime tutta la sua frustrazione perchè perchè le case a Firenze costano troppo, anzi la vita a Firenze costa troppo! Un'altra ragazza ce l'ha invece con le amiche che non le presentano dei ragazzi da "una botta e via"... Per un meccanico quarantenne non si trova un buco per parcheggiare in città nemmeno a pago! Un ragazzo dal canto suo si lamenta perchè a Firenze non c'è il mare....