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Uno spicchio d'Africa in Puglia: lo Zoosafari di Fasano

Un angolo d'Africa nel cuore della Puglia. Lo Zoosafari di Fasano per la verità è ben più di un angolo: con i suoi 140 ettari di superficie, in gran parte macchia mediterranea, è il più grande parco faunistico d'Italia e il più ricco d'Europa quanto a specie, ben 200!

Si adagia ai piedi della Selva di Fasano, fra casali, grotte, trulli, chiesette rupestri e masserie fortificate. Dal 1973 ad oggi il parco si è sviluppato ed ampliato di anno in anno, ospitando animali dei cinque continenti. Attualmente ci sono 1700 animali, fra grandi e piccoli, tutti nati in cattività. Vivono in libertà, senza sbarre, barriere o costrizioni: è quindi possibile ammirarli, fotografarli, filmarli nel loro ambiente, sentendosi parte della natura e tuffandosi con la fantasia in un viaggio interminabile intorno al mondo.

Le varie aree sono visitabili con il Metrozoo su rotaie ("il lago dei grandi mammiferi" con orsi polari, rinoceronti, ippopotami, otarie e pinguini), con un trenino (zona dei primati con la colonia più grande d'Europa di babbuini, ma anche gorilla e gibboni) e col proprio mezzo, seguendo un percorso obbligato fra cancelli elettronici che separano gli amplissimi recinti per la sicurezza dei visitatori e degli animali. E' quest'ultima area, chiamata proprio "Safari", sicuramente la più affascinante.

Con l’auto si sfila fra mufloni, daini, cervi, bufali, zebre, leoni, tigri, elefanti africani, giraffe, asini, struzzi, cammelli, caprette, anatre e oche e tanti altri animali.
Sono tranquilli, all'ombra degli ulivi o nelle grandi vasche dove si rinfrescano; giocano fra di loro; magari ci scappa qualche piccola scaramuccia per questioni di territorio o di femmine da corteggiare, sotto l'occhio vigile dei ranger. E si riproducono con facilità, tanto gli orsi polari quanto i daini. Cinquecentomila visitatori all'anno per un'esperienza che non manca di affascinare

Nonostante il piano di controllo delle nascite deciso per questioni logistiche al fine di raggiungere il numero ottimale (e attuato attraverso particolari impianti ormonali nelle femmine), allo Zoosafari di Fasano sono tanti i cuccioli nati ed altri lieti eventi sono annunciati nelle prossime settimane. Fra i piccoli più ammirati, la giraffa, la zebra e il bisonte venuti alla luce quindici-venti giorni fa. Molti anche i cuccioli di babbuino e lemuri, ma il piccolo più fotografato, filmato e vezzeggiato è l'ippopotamo che tutti, bambini, adulti e scolaresche, chiamano convezionalmente Pippo, come il protagonista di uno spot televisivo che pubblicizzava pannolini. Il "piccolo" pesa già circa tre quintali, mentre mamma e papà stazzano rispettivamente due e tre tonnellate. Altre nascite importanti sono annunciate a partire dall'orsa polare Marissa, fedele compagna di Felix, che allo Zoosafari ha già partorito due cuccioli, mentre in queste settimane è prevista la nascita di numerosi cervi e daini.

(Fonte: bari.repubblica.it di Titti Tummino)

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