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Dal 4 aprile 2011 nuova tassa di 2 euro sui voli della Ryanair

O'Leary Ryanair
Quello della foto qui a fianco è Michael O'Leary, il pittoresco (e mi sono contenuto nell'aggettivo) amministratore delegato della Ryanair, in una posa che mi sembrava... esemplificativa: gesto dell'ombrello e dita a V che sta per Victory ma in questo caso per due. 2 come gli euro che da lunedi prossimo la compagnia irlandese Ryanair farà pagare in più ad ogni passeggero per ogni volo.
Cos'è, un pesce d'aprile? No, dato che la comunicazione è uscita sul sito la sera del 30 marzo....
Ieri non ho potuto aggiornare il blog con questa pessima notizia per i viaggiatori low cost e adesso in rete si trovano decine di siti che la riportano e migliaia di commenti di utenti, per cui è probabile che sappiate già qual è la situazione.
Per chi non ne sa niente, cerco di spiegare brevemente: con un comunicato (qui il testo integrale) la Ryanair annuncia che dal prossimo lunedi 4 aprile 2011 sarà applicata una tassa di 2 euro ad ogni tratta per ogni passeggero al fine di finanziare i costi legati alle cancellazioni dei voli ed ai ritardi di cui la compagnia non è responsabile.
Si citano come esempi la chiusura dello spazio aereo dovuta alle ceneri del vulcano islandese (aprile / maggio 2010), i blocchi ed i ritardi dei voli causati dalle nevicate eccezionali (novembre / dicembre 2010) e gli oltre 15 giorni di sciopero nazionale (estate 2010) che hanno apportato numerosi ritardi e cancellazioni dei voli. Episodi che hanno provocato la cancellazione o il ritardo di 15.000 voli che hanno coinvolto 2,4 milioni di passeggeri e sono costati alla Ryanair 100 milioni di euro....
Nel comunicato si dà la colpa alla normativa EU 261 (definita "chiaramente discriminante") che tutela i passeggeri nei casi obbligando le compagnie a risarcirli in caso di ritardi o cancellazioni anche se questi sono dovuti a "cause di forza maggiore”.

Morale della favola: da lunedi 4 aprile, oltre al check-in online obbligatorio a pagamento di 5€ (che però non si paga per le tratte in promozione), alle tasse per i bagagli in stiva e alle spese con carta di credito che non sia la Mastercard prepagata (a tal proposito leggi come risparmiare 5€ a tratta a passeggero sulle prenotazioni Ryanair...), ci sarà un'ulteriore tassa di 2€.
Al di là della motivazione - che a parer mio sa tanto di pretesto per cercare di giustificare un aumento - i prezzi della Ryanair mi sembrano aumentati da mesi e chi grida "addio ai voli low cost" per via di questa tassa non considera il gonfiamento delle tariffe di base, in atto da un bel pò... se si trovano dei voli a 6 o 7 euro a tratta è ancora accettabile pagare una sovratassa di 2 euro (un totale di 18€ A/R non è comunque LOW COST?) il problema è che per moltissime tratte queste tariffe promozionali sono difficili se non impossibili da trovare e si aggiungono soldi a dei costi già elevati.

Come sono lontani i tempi in cui si trovavano voli a 1 centesimo...

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