Nella parte sud orientale della Sardegna lungo la Costa Verde, nel comune di Arbus (VS) a circa 100 km da Cagliari, si trova la spiaggia di Piscinas. Un'incredibile area di oltre 5 chilometri quadrati che fa parte della Riserva Naturale del Monte Arcuentu e Rio Piscinas caratterizzata da dune di sabbia dorate alte fino a 100 metri! Queste grandi colline color ocra rappresentano uno dei pochi deserti che si trovano in Europa e per l'Italia un'ambiente unico.
I venti che provengono dal mare modellano le dune conferendo loro un'aspetto sempre mutevole che a tratti assomiglia a quello dell'Erg africano e per questo Piscinas è anche nota come il Sahara della Sardegna. Il territorio, oltre all'immenso arenile che si spinge fino all'interno per 2 km, presenta una vegetazione che affiora qua e là e varia dal lentisco al ginepro selvatico, dallo sparto pungente agli olivastri.
Due sono i fiumi che lo attraversano, il Rio Naracauli e il Rio Piscinas che viene alimentato dalle acque che escono da alcune gallerie di miniere dismesse dal caratteristico colore rossastro che fanno chiamare il rio, anche "fiume rosso".
![]() |
foto di Andrea Lodi aka Pelodia su Flickr |
Nella zona infatti sorgeva l'antica miniera di Ingurtosu e proprio da un deposito minerario è nato l'hotel-ristorante Le Dune, un'ottima sistemazione per chi vuole godersi lo spettacolo del paesaggio naturalistico di Piscinas.
Ci si arriva grazie a una strada sterrata che proviene da Guspini e passa per Montevecchio oppure da Arbus in direzione Ingortosu seguendo le indicazioni per la spiaggia di Piscinas; poi per arrivare fino al mare turchese ci sono solo due soluzioni: a piedi oppure a cavallo.
In ogni caso vale la pena attraversare il piccolo deserto per poter ammirare il bellissimo mare turchese che bagna le spiagge di Funtanazza, di Pistis, di Torre dei Corsari e di Marina di Arbus. L'acqua non è mai caldissima ma in estate una nuotata a poche centinaia di metri dalla riva porta alla scoperta dei resti di un relitto inglese, una delle tante sorprese che riserva questo paradiso naturalistico.
![]() |
foto di Andrea Lodi aka Pelodia su Flickr |
Nel bosco ai margini delle dune vivono infatti dei gruppi di cervo sardo che spesso si spingono fino al mare attraversando le dune (specialmente all'imbrunire), volpi, testuggini, camaleonti, pernici e lepri; a primavera giungono i gruccioni a nidificare e a giugno le tartarughe marine (caretta caretta) a deporre le uova.
Leggi anche:
(Foto in alto tratta dall'album di Simone Girlanda su Flickr)
Nessun commento
Posta un commento