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5 consigli per visitare Firenze come un fiorentino ("like a local")

Firenze panorama Piazzale Michelangelo notte

Era da molto che avevo intenzione di scrivere questo articolo, un po' diverso dai soliti, e avrebbe dovuto chiamarsi "Tutto quello che avreste voluto sapere su Firenze e non avete mai osato chiedere!
Ma su Firenze si sono riversati fiumi di inchiostro e milioni di pagine web (se digitate il suo nome su Google escono fuori 179.000.000 di risultati!)... meglio volare basso, ridimensionare un po' questo titolo altisonante e trasformarlo in "5 consigli per visitare Firenze laic e local"...ops, come un fiorentino! Sottotiolo: cose che qualcuno sa già ma che la maggior parte dei (non) fiorentini ignora 😅.

FIRENZE A PIEDI


Innanzitutto, Firenze si visita a piedi! Primo perché "Firenze l'è piccina e la si gira bene", i parcheggi non sono tanti e più sono vicini al centro storico più ovviamente sono cari! Inoltre lo sport preferito dal fiorentino - dopo i'calcio (o i'carcio"), cioè la Fiorentina, c'è solo la Fiorentina! - è camminare in centro

Firenze lungarno Soderini
Una delle cose più belle da fare a Firenze è passeggiare sui Lungarni

Firenze Santa Maria Novella, la stazione centrale, si trova a 800 metri da piazza di Santa Maria del Fiore (per tutti i fiorentini piazza del Duomo), il cuore della città! Molte delle bellezze più note stanno lì a due passi, dagli Uffizi al Ponte Vecchio, ecc..

Piazza Duomo Firenze

Quindi se potete lasciate l'auto a casa e prendete il treno! Per trovare i prezzi migliori, ordinati per prezzo, per durata o miglior rapporto tra i due, vi consiglio di provare Omio: l'ho scoperto da poco ed è utilissimo, basta selezionare il punto di partenza, di arrivo e la data e vi elencherà tutte le soluzioni per i treni o gli autobus!

FIRENZE DEL CUORE


A tutti quelli che vengono in città dico di non perdersi piazza della Santissima Annunziata. Uno dei posti a cui i fiorentini sono più affezionati. Uno dei miei preferiti. Ci si arriva ad esempio da piazza Duomo percorrendo via dei Servi oppure da piazza San Marco seguendo via Battisti. Sulla piazza si affacciano la Basilica della Santissima Annunziata, disegnata dal Leon battista Alberti e costruita dal Michelozzo. 

Non solo, la Loggia dei Servi di Santa Maria, Palazzo Budini Gattai e lo Spedale degli Innocenti. Ognuno avrebbe decine di storie da raccontarci (conoscete la storia della finestra aperta sulla piazza?), ma qui mi voglio soffermare sull'Ospedale dei bambini abbandonati, un simbolo della città, poco noto ai forestieri.

Spedale degli Innocenti Firenze
Spedale degli Innocenti

L'edificio venne realizzato da Filippo Brunnelleschi (sì, quello della cupola del Duomo) ed è stato il primo brefotrofio d'Europa e probabilmente del mondo. Fino al 1875 ha accolto i trovatelli lasciati sul cuscino adagiato sulla "pila", un'acquasantiera in pietra collocata all'inizio all'esterno, sotto il loggiato, e successivamente dietro la grata ferrata che si può ancora vedere sulla sinistra, guardando il porticato.

Al centro della piazza si erge la statua equestre di Ferdinando I dei Medici, opera del Giambologna. Ad essa sono legati alcuni aneddoti, come quello dell'alveare in bassorilievo sul retro del piedistallo. Sulla targa è scritto "Maiestate Tantum" e sotto sono rappresentate delle api operaie (il popolo) disposte intorno all'ape regina (il Granduca) su cerchi concentrici sfalsati. 

Piazza Santissima Annunziata Firenze
Piazza Santissima Annunziata

Piccola parentesi: un tempo la piazza era uno dei luoghi d'incontro della città, ad esempio qui veniva festeggiata la festa della SS Annunziata che coincideva con il capodanno fiorentino (25 marzo). Le famiglie si intrattenevano a chiacchierare intorno alla statua e spesso erano presenti delle bancarelle nella piazza.
Quando i bambini chiedevano ai genitori un regalo, questi ultimi rispondevano che avrebbero soddisfatto i loro desideri se fossero riusciti a contare il numero delle api presenti nella targa. Impresa che il più delle volte falliva.

FIRENZE DA CARTOLINA


Chissà in quanti vi avranno detto che il più bel panorama di Firenze lo si può ammirare da Piazzale Michelangelo
Oh, intendiamoci bene, hanno ragione! Dalla terrazza più bella del mondo si gode di una visuale unica. A poche centinaia di metri, molto meno conosciuta a giudicare dai pochi turisti presenti di solito, ma altrettanto meritevole, è la vista dal sagrato di fronte alla Basilica di San Miniato a Monte! Tra l'altro recentemente inserita tra i patrimoni dell'Unesco insieme allo stesso piazzale, alle Rampe e ai giardini dell'Iris e delle Rose, che avendo tempo vi consiglio di visitare tutti! 

Panorama Basilica San Miniato a Monte

Appena più in basso dell'ingresso della chiesa - assolutamente da visitare! - si trova il Cimitero Monumentale delle Porte Sante, dove riposano Carlo Collodi (il fiorentino Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio), Vasco Pratolini, Gaetano Salvemini, Frederick Stibbert e altri importanti personaggi.

Panorama Basilica San Miniato a Monte

Se non avete un vostro mezzo con cui recarvi al piazzale e da lì raggiungere San Miniato a Monte, siete davanti a tre possibili soluzioni: 
  1. arrivarci a piedi (impresa possibilissima, ma occorre avere una mattina o un pomeriggio a disposizione) passando dal Ponte Vecchio e dirigendosi verso il quartiere di San Niccolò e poi sulle Rampe;
  2. fare un giro turistico sul bus rosso;
  3. prendere il bus n° 12 o 13 che partono dalla stazione di Santa Maria Novella e giungono a destinazione (seguendo due itinerari opposti) in circa 40 minuti.
Oh un v'avevo detto che Firenze si gira tutta a piedi? Eh sì, a i'Piazzale s'arriva (anche) a piedi, icché ci vole!

Portate pazienza, noi siamo fatti così: schietti e talvolta contraddittori, bastian-contrario per definizione, ottimisti o catastrofisti a seconda della direzione del vento, spesso generosi, sempre polemici, amanti della battuta, cultori del bello e per questo perdutamente innamorati della nostra città, la PIU' BELLA del mondo (a nostro parere, quindi oggettivamente parlando). 
"L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare!" direbbe qualcuno annuendo dall'alto constatando "in che peste" (= brutta situazione) si è cacciato il nostro Paese.

Ma adesso basta cincischiare (=tergiversare)! Lo stomaco brontola e allora:

FIRENZE GOLOSA


Se parliamo di cucina il nome di Firenze è indissolubilmente legato a quello della bistecca (noi chiamiamo così o al massimo "bistecca alla fiorentina" quella che in Italia chiamano la "fiorentina", tutto chiaro?). Ma ci sono molte altre specialità tipiche che andrebbero assaggiate se soggiornate in città: le crespelle alla fiorentina, la pappa al pomodoro, la ribollita, il lampredotto... Oppure la schiacciata all'olio!


Icchell'è? (=cos'è?) E' una variante di quella che a livello nazionale è conosciuta generalmente come focaccia. Non esiste uno standard unico, ci sono ottime schiacciate che sono croccanti, altre invece sono soffici, alte o basse. L'importante è che vengano usate materie prime docche (=di qualità in senso lato, DOCG ) in primis l'olio extra vergine di Firenze, che ovviamente noi abbiamo la presunzione che sia il migliore di tutti. Tanti ottimi forni si trovano fuori del centro, ma in piazza San Marco ne trovate uno storico che prepara due tipi di schiacciate all'olio favolose, il forno del Pugi!

Una tappa imperdibile anche se da anni diventata parecchio turistica per la schiacciata ripiena (con prosciutto crudo e pecorino toscano, con la finocchiona e i carciofini o con decine di altre combinazioni) è l'Antico Vinaio in via dei Neri. Preparatevi a una lunga coda!

FIRENZE DI NOTTE


L'ultimo consiglio non è su di un posto da vedere, un monumento, un museo o una chiesa da visitare, ce ne sono così tanti "da perderci i'capo!" (=da impazzire).
Ecco, proprio perché di cose da fare e da vedere ce ne sono in abbondanza, dedicate a Firenze qualche giorno... Tre sono proprio il minimo ma almeno potrete visitare con calma alcuni luoghi irrinunciabili come il Palazzo Vecchio, la Basilica di San Lorenzo e le Cappelle Medicee, Palazzo Pitti e il giardino di Boboli e infilare nel programma qualcuna delle chicche che vi ho consigliato → in questo post.

Firenze non è una città da mordi e fuggi!

Una delle cose che mi piace di più è camminare con Sara sul Ponte Vecchio o in piazza della Signoria quando sono deserte, al mattino presto o di notte!

piazza della signoria firenze notte
Firenze di notte
Ponte Vecchio Firenze di notte

Se andate a Firenze dalla mattina alla sera vi perdereste il fascino notturno della città illuminata solo dalle luci dei lampioni, dei monumenti e... della luna! 

Se in questo articolo ci sono tante fotografie scattate di notte un motivo doveva esserci! 😂

Ah, Firenze di giorno è così ↴↴

Firenze Piazza Duomo

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