Copenaghen vista dalla barca: il tour dei canali

La gita in battello, o tour dei canali che dir si voglia, è una delle 5 principali attrazioni turistiche di Copenaghen e in cima alle preferenze delle famiglie in particolar modo. A chi pensa che sia l'ennesimo giro acchiappa-turisti dico che in parte (ma solo in parte) può anche aver ragione: in nessun altro posto della città, né in visita ai castelli o ai musei e nemmeno al parco di Tivoli o al cambio della guardia abbiamo trovato una densità di persone per metro quadrato come sulle banchine del canale di Nyhavn da cui partono quasi tutte le imbarcazioni! 10 (quando si è fortunati), 20, 30 minuti e anche più di attesa in coda sono un tempo da mettere in conto. Ma nonostante sia un po' allergico a questo genere di tour, il Canal Tour di Copenaghen merita assolutamente di essere fatto!

Se poi avete acquistato la cOPENaghen CARD (la carta turistica che consente di entrare gratuitamente in oltre 75 tra musei ed attrazioni | nel link spiego perché secondo me conviene) allora il quesito "salpare o non salpare?" non si pone nemmeno... tra le agevolazioni è compresa anche la free entry sui battelli del Canal Tours Copenaghen.

Altre compagnie propongono un prezzo speciale in abbinamento al bus turistico, ma se non siete interessati a fare entrambi gli itinerari (via terra e via acqua) allora l'acquisto della card è secondo me la soluzione più conveniente.

L'ITINERARIO IN BARCA

L'itinerario proposto dalle varie compagnie è più o meno lo stesso: attraversamento del canale principale nel tratto di Yderhavn, incursione nella rete di canaletti di Christianshavn, passaggio davanti al Museo marittimo, alla Biblioteca Reale (lo chiamano Black Diamond, a me è sembrato uno scatolone nero), alla residenza reale di Amalienborg, al Parlamento, al teatro dell'Opera e al vecchio porto militare di Holmen.

Con la cOPENaghen CARD l'accesso è gratuito (il prezzo intero è di 75 Kr altrimenti) solamente da Gammel Stand, ma pagando un piccolo supplemento si può salire anche sulle imbarcazioni blu che partono da Nyhavn. Noi abbiamo optato per questa seconda scelta perché eravamo curiosi di vedere il caratteristico canale di Copenaghen da un'altra visuale e penso che obiettivamente sia la migliore.

Le casette colorate del "Porto Nuovo" (Nyhavn in danese) che ti scorrono davanti lentamente una dopo l'altra ti danno la sensazione di assistere a un'incredibile show seduto in prima fila. Ma il bello deve ancora arrivare! E non mi riferisco alla prospettiva dalla superficie dell'acqua da cui si ammirano i monumenti  Il tratto che mi è piaciuto di più è stato quello finale quando abbiamo solcato i canaletti di Christianhavn e abbiamo sfiorato le sue case galleggianti nei punti più stretti.

Avessimo avuto più tempo a disposizione ci saremmo divertiti a passeggiare nelle strade del quartiere, famoso soprattutto per la città libera di Christiania. Avremmo fatto decine e decine di foto ai complessi residenziali moderni e agli antichi magazzini ristrutturati e chissà cos'altro ancora... ma non avendo potuto fare niente di tutto ciò, la gita in barca ha rappresentato il modo più veloce e comodo per scoprire questo pezzetto di Copenaghen, spesso trascurato e lasciato in fondo alla lista delle "cose da fare".

Durante il giro, il battello giunge alle spalle della Sirenetta. E' il momento in cui più ti senti intrappolato nella morsa acchiappa-turisti.... tutti si riversano sul lato più vicino allo scoglietto a cui è ancorato il simbolo della città. Le orde di turisti che occupano la riva scattano foto a ripetizione e si danno il cambio per mettersi di fianco alla Little Mermaid. Tutto accade sotto i nostri occhi di spettatori e non so se lo spettacolo siano loro che si affannano per farsi immortalare o il lato B della piccola scultura.

INFORMAZIONI UTILI

Il tour dei canali si svolge tutto l'anno, ogni giorno, con partenze ogni mezz'ora circa dalle 10:00 alle 15:45. Nel periodo che va ottobre a marzo le imbarcazioni sono coperte anche se in realtà a Copenaghen piove tutto l'anno senza troppe distinzioni di stagione!

Le visite durano dai 45 ai 60 minuti e sono accompagnate da una guida che parla in danese e inglese ma durante la giornata sono previste anche in lingua italiana. 

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