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Spunti per un weekend (o più) a Massa-Carrara: cosa vedere, dove mangiare, dove dormire...

massa carrara cosa vedere

Per anni le abbiamo viste appaiate una accanto all'altra all'interno della stessa targa e per tutti, o quasi, rappresentano una sola entità. Sto parlando delle città di Massa e Carrara, unite sotto un'unica provincia dal 1859 e spesso citate come fossero una realtà indistinta, Massa-Carrara appunto, sebbene siano gli stessi carrarini (o carraresi) e massesi a farti capire che alla propria identità tengono davvero tantissimo. Anzi, se c'è un elemento che più di altri rende questo territorio parte integrante della Toscana, nonostante gli influssi liguri e modenesi, ecco, è proprio il campanilismo! 

Nel nostro fine settimana di inizio agosto "taggato" #lunaticando questo credo almeno di aver capito, e non solo grazie alle differenti ricette con cui viene realizzato nelle due città il dolce tipico, la (buonissima) torta di riso

cosa vedere massa carrara

Una precisazione - questa nella prefazione - che sentivo di dover fare prima di affrontare il tema centrale del post: la varietà del territorio della provincia di Massa-Carrara e l'ampia gamma di offerte turistiche.

Non era la prima volta che venivamo sul corno della Toscana ma stavolta non ci siamo limitati a salire in vetta a una delle cime delle Alpi Apuane con la tenda in spalla (in compagnia dei mufloni) o a trascorrere una tranquilla giornata in spiaggia. Grazie a Lunatica, il festival culturale dedicato alla musica e al teatro che ogni anno si svolge in periodo estivo nell'intera provincia, abbiamo aggiunto altri tasselli all'incredibile mosaico di bellezze della regione più bella d'Italia (lo so, sono molto partigiano nel dirlo... ma credo che molti saranno d'accordo con me).

Quali motivi dovrebbero spingervi a visitare questa zona? Io ne ho trovati alcuni, a mio avviso molto validi.

cave marmo tours carrara

LE CAVE DI MARMO DI CARRARA


Fin dai tempi di Giulio Cesare il bianco marmo dalle venature grigie che si estrae dalle sue montagne ha reso celebre Carrara nel mondo. La storia, la cultura e l'economia della città ruotano intorno a questa preziosa ed elegante pietra e immediatamente il pensiero corre ai blocchi lavorati da Michelangelo e alle opere immortali realizzate dal suo genio come il David o la Pietà.

cave marmo tours carrara

Se volete regalarvi un'esperienza particolare, vi consiglio di visitare le cave e non limitarvi a quelle a più bassa quota che potete raggiungere anche con la vostra auto. I tour organizzati da Cave di Marmo Tours (diffidate degli abusivi...) vi portano a bordo delle loro jeep da una cava all'altra percorrendo stradine sterrate (in marmo!) che sfiorano il ciglio della strada. Un tour emozionante, tra polvere di marmo e sobbalzi degni di un Camel Trophy.

Di quanto ci siamo divertiti e di quel che abbiamo visto parlerò in un post dedicato... intanto lascio il link per chi volesse informarsi sui costi e sul giro che viene effettuato in ogni periodo dell'anno.

lardo colonnata

IL LARDO DI COLONNATA


Sgombriamo la mente da ogni pregiudizio o falsa conoscenza: il lardo di Colonnata IGP è certamente un alimento che contiene un'altissima percentuale di grasso ma grazie al procedimento di macerazione e stagionatura di almeno 6 mesi all'interno di conche di marmo la presenza del colesterolo HDL, il cosiddetto "colesterolo cattivo" è solo dello 0,69%! 

lardo colonnata

E anche se il suo apporto calorico è decisamente elevato, merita senza alcun ombra di dubbio assaggiarlo sopra una fettina di pane e lasciare che si sciolga in bocca lentamente. Il vero lardo di Colonnata lo trovate nell'omonimo paesino collocato a 550 metri sulle pendici delle Alpi Apuane oppure nelle botteghe e nei ristoranti della provincia; l'importante è prestare attenzione che sulla confezione sottovuoto siano riportati il logo del prodotto, la dicitura "Lardo di Colonnata - Indicazione Geografica Protetta" e il simbolo grafico dell'IGP, e i dati dell'azienda che lo ha fabbricato e confezionato sottovuoto.

I PIATTI TIPICI (E DOVE MANGIARLI)


Identificare la cucina massese e carrarina con il solo lardo di Colonnata sarebbe riduttivo ed errato. Per gli amanti del turismo gastronomico ci sono molti piatti tipici che destano curiosità e nel nostro fine settimana abbiamo avuto la possibilità di assaggiarne alcuni. Il primo che vi consiglio sono le lasagnette stordellate!

lasagnette stordellate
Lasagnette stordellate

Molto simili all'aspetto (non giurerei che siano un piatto diverso...) sono le lasagnette alla montignosina, che insieme alla già citata torta di riso e a dei salumi e formaggi locali abbiamo apprezzato al ristorante dell'hotel Eden di Cinquale

torta riso
Torta di riso

Apro una breve parentesi su questa bella struttura a 4 stelle a conduzione familiare perché se li merita assolutamente sia il ristorante, che ci ha servito una cena con i fiocchi (in foto potete vedere i piatti dell'antipasto a buffet e quelli che ci hanno portato al tavolo) che la titolare, una signora che insieme al marito ha aperto l'albergo qualche decina di anni fa e adesso è supportata nell'attività dalla figlia e dalla nipote. 

hotel eden cinquale

Il ristorante, aperto a tutti e non solo ai clienti dell'hotel, si trova a meno di 100 metri dal mare e in estate dispone di una veranda molto carina; prima di arrivarci si attraversa un giardino molto ben curato e abbellito da una moltitudine di fiori dai colori accesi; un'ambientazione niente male insomma, di quelle che ti preparano al meglio per trascorrere una piacevole serata. 

hotel eden cinquale

La titolare ci ha intrattenuto parlandoci di come sia cambiata la clientela durante gli anni e di come anche loro si siano adattati al mercato, proponendo soluzioni adatte a ogni tipo di vacanziero, dal più pantofolaio, tutto hotel e spiaggia (distante solo 80 metri) al più dinamico, che ogni giorno visita uno spicchio nuovo della Riviera Apuana e dell'entroterra. Averne di persone così, positive, allegre e con tanta energia da rivoltare il mondo! Ah, dimenticavo: da oltre 20 anni il ristorante serve piatti per celiaci. E' stato uno dei primi in Italia a farlo.

Ma torniamo ai piatti tipici. Un'altra specialità da assaggiare sono i panigacci! Cosa sono? Un tipo di pane non lievitato a base di farina, acque e sale, che assomiglia a una schiacciatina dalla forma rotonda. Viene cotto sopra un testo di terracotta che raggiunge altissime temperature e mangiato con affettati o con il pesto! 
Poi ci sono la torta di castagnaccio e i ravioli di castagne, tanto per non scordare qual è un altro prodotto locale molto utilizzato in cucina.

Infine, non scordiamoci che la Riviera Apuana vantano uno stretto rapporto anche con il mare: se ordinate un piatto di linguine allo scoglio o una zuppa di pesce, come abbiamo fatto noi al Bagno Sara, non rimarrete delusi!

bagno sara ronchi

LA RIVIERA APUANA


Il territorio della provincia si affaccia sulla costa per appena 14 km (suddivisi tra i comuni di Massa, Carrara e Montignoso) ma sono 14 km di sabbia a piccoli granelli mista a sassolini di marmo di Carrara che hanno una particolarità: alle loro spalle del mare si ergono le Alpi Apuane! Il mare non sarà trasparente come quello dell'isola d'Elba ma qui non si viene per fare snorkeling, piuttosto ci si rilassa e ci si gode lo spettacolo delle montagne dal cuore di marmo con i piedi immersi in acqua.

Il litorale segue la scia della Versilia e un Bagno segue l'altro, ognuno con le sue cabine, il suo bar, i suoi ombrelloni e il suo patino che immancabilmente mi riporta alla mente gli anni (lontani) della mia adolescenza. Non tutti i bagni sono uguali però... il Bagno Sara, a Ronchi, si distingue da tutti gli altri. 

E' il primo stabilimento balneare in Itala a totale autonomia energetica!

Si fa un gran parlare di fonti alternative, di risparmio energetico e di pannelli solari, ma pochi fanno seguire i fatti alle parole. Dal 18 dicembre del 2008 il Bagno Sara è diventato il miglior stabilimento balneare per la salvaguardia ambientale; una filosofia che è stata accompagnata dalla scelta dei materiali per la costruzione delle strutture (legname di abeti rossi provenienti da zone regolamentate da piani di deforestazione controllata) e anche da una politica di "prodotti a km zero" utilizzati per la preparazioni dei piatti (ottimi! Ne ho parlato qualche riga sopra) serviti al bar ristorante. 

bagno sara ronchi

Non solo: il Bagno Sara partecipa al progetto "Mare senza barriere" che prevede l'eliminazione di qualsiasi barriera architettonica nel percorso dalla strada alla spiaggia. Che dire? Complimenti! Speriamo che qualcuno segua il loro esempio.

I CASTELLI


La fortezza di Malaspina (del XII secolo) che si trova nel comune di Fosdinovo è senza dubbio il castello più noto della provincia, anche per l'abbondanza di storie e leggende (su tutte quelle della Marchesa Pallavicini e del fantasma di Bianca Maria Aloisia) che sono ad esso legate; ma non è l'unico presente. 

A Montignoso, appena fuori dal centro del paese, domina la via Francigena che passa sotto il castello di Aghinolfi, una rocca di origini longobarde di cui si ha notizia in documenti risalenti alla metà dell'VIII secolo. 

castello aghinolfi montignoso

Il castello è circondato da un bel parco ed ha una magnifica vista sulla costa; dalla torre si riescono a scorgere senza difficoltà le isolette di Portovenere da una parte e il porto di Pisa e la Corsica dall'altra. Ma di questo vi parlerò in un prossimo post....

Fino al 15 settembre è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 18 alla mezzanotte (indicativamente ogni ora parte una visita guidata dall'ufficio informazioni all'ingresso) e fintanto che lo consentirà il meteo nell'area sotto la torre si terranno aperitivi e spettacoli.

castello aghinolfi montignoso

I BORGI APUANI DI MASSA, UNA MONTAGNA DI ITINERARI


La frase qui sopra è il titolo di un libro scritto a quattro mani da Angela Maria Fruzzetti e Marco Marando che porta alla scoperta di un territorio quasi sconosciuto ai più, quello dell'entroterra massese e dei borghi che dimorano sulle Alpi Apuane

Alpi Apuane borgo

Una domenica mattina abbiamo avuto la fortuna di essere accompagnati da Marco lungo un tratto di uno di quei sentieri che vengono sviscerati, con tanto di foto, storie e descrizioni, nelle pagine del libro, e abbiamo toccato i paesi di Canevara, Caglieglia e visto le sagome di Antona e Altagnana. Un bel percorso di cui parlerò presto; uno dei tanti sentieri da trekking che solcano le pendici di quelle bellissime montagne.

Alpi Apuane

E INFINE, LUNATICA!


Purtroppo dovrete aspettare un po' prima del ritorno de Lunatica Festival (la 21^ edizione ci sarà dal 18 giugno al 12 settembre 2015).  Intanto, se non lo conoscete, vi preparo a cosa vi aspetta: una serie di eventi che metà spaziano dalla musica (noi abbiamo assistito al concerto di Nada... non ci potevo credere! 

E invece devo dire che mi è piaciuta! Anzi, l'ho trovata più rock di tanti altri artisti che potrebbero essere, con tutto il rispetto, suoi figli... brava e appassionata!) al teatro, dalla prosa alla danza, da degustazioni e aperitivi che brindano sotto la Luna ad altri spettacoli originali e stimolanti.

lunatica festival Nada

NO, NON FINISCE QUI...


Come diceva un personaggio noto dello spettacolo, c'è anche dell'altro. Altri spunti per allungare il soggiorno nel territorio massese-carrarino di qualche altro giorno; ad esempio Claudia ci consiglia una visita alla città di Carrara e al cimitero monumentale di Marcognano. Io per par condicio aggiungo quella di Massa... e anche una visita a Pontremoli e alla Grotta del Vento all'interno del parco delle Alpi Apuane. 

Ce n'è per tutti e per tutti i gusti. Non resta che partire.

Alpi Apuane

DOVE DORMIRE


Noi abbiamo soggiornato all'hotel Dany, un bel 4 stelle a un centinaio di metri dalla spiaggia di Marina di Massa che mette a disposizione gratuitamente le biciclette per chi volesse farsi un giro nella vicina pineta o raggiungere la zona Fiera, ad esempio (lo sapete che in questo periodo si sta svolgendo la SeptemberFest?).

In un posto di mare ci si aspetterebbe di sentire il bailamme notturno fino quasi alle prime ore del mattino, ma grazie alla sua posizione un po' defilata, non si corre questo rischio. 

hotel dani marina massa

Cosa ci è piaciuto di questo hotel? La nostra camera era spaziosa e silenziosa, il personale molto gentile e disponibile, la colazione a buffet - che si svolge in un'ampia sala ben illuminata dalla luce del sole - è abbondante e varia. Per noi il voto è un bell'8 😊.

hotel dani marina massa

INFO UTILI


  • Hotel ristorante Eden, viale A. Gramsci, Cinquale (MS). Tel.0585/807676. 
  • Hotel Dany, via del Falasco 4, Marina di Massa (MS). Tel.0585/241490.
  • Bagno Sara, via Lungomare di Levante 152, Ronchi (MS). Tel.0585/245884. 


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