17 marzo = St Patrick's day! In onore del santo gli irlandesi festeggiano con canti, maschere, parate e processioni per quasi una settimana intera!
Ma qual è la storia del patrono dell'Irlanda?... San Patrizio, missionario cattolico del quinto secolo, nacque intorno al 387 d. C. in Scozia e venne condotto in Irlanda all'età di 16 anni come schiavo.
Fuggito, si recò ad Armagh, dove convertì i Celti al cristianesimo. Negli anni successivi, ormai divenuto vescovo, continuò la sua grande opera di conversione della popolazione pagana facendo erigere numerose chiese e diventando ben presto una specie di eroe nazionale.
A Downpatrick si dice che una lapide indichi il luogo della sua sepoltura ed ogni anno, alla fine di luglio, moltissimi fedeli raggiungono a piedi la cima di Croagh Patrick, vicino alla cittadina di Westport. Attorno alla sua figura sono sorte famose leggende, per esempio sull'isola d'Irlanda non ci sarebberono serpenti perchè fu lui a cacciarli in mare oppure il celeberrimo pozzo di San Patrizio, così chiamato perchè si dice custodisse un pozzo senza fondo, da cui si aprivano le porte del Purgatorio.
Il trifoglio, poi, divenne simbolo nazionale dopo una sua predica alla popolazione.
Nella capitale i festeggiamenti raggiungono le vette più alte: il "St. Patrick's Festival" che quest'anno inizia il 13 per terminare il 19 marzo, è un susseguirsi di eventi e manifestazioni di ogni genere e ogni anno attira un considerevole numero di persone che giungono da ogni parte del globo.

Tra gli eventi di questa edizione c'è la novità dello spettacolo "Pearl" interpretato dalla compagnia di teatro di strada Plasticiens Volants, realizzato con personaggi giganti gonfiabili che si eleveranno sul canale di Georges Dock per narrare la fiaba del viaggio di una perla preziosa… chi avrà la fortuna di essere a Dublino nel giorno della festa si troverà in mezzo a pesci volanti, polpi, meduse stregate, e un serpente marino che annunciano essere "terribile".
Una protagonista (insieme alla birra, rigorosamente Stout) è la musica!
Lunedì 17, oltre alla già citata parata, si può assistere ai concerti della band dei Kila e di Mary Black ma andando in giro nella zona di Temple Bar non si faticherà a trovare un pub dove dal vivo si può assistere alla performance di cantanti della musica tradizionale irlandese.
Per immeggersi appieno nello spirito giusto molti si fanno dipingere un trifoglio sulla guancia e concludeno la giornata cantando a squarciagola con una pinta di Guinness in uno dei tanti pub della città!
Calendario dettagliato nel sito ufficiale del Festival di Dublino.
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