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Nel 2009 i primi viaggi spaziali

Il 24 gennaio 2008 è stato presentato al Museo americano di Storia Naturale di New York la SpaceTwoShip, che dal 2009 dovrebbe iniziare a effettuare i primi voli nello spazio.

Dietro a questo ambizioso progetto ci sono Burt Rutan, noto ingegnere aeronautico americano, e l'imprenditore britannico Richard Branson, proprietario della Virgin Galactic (di cui ho parlato anche in questo post)

Branson ha spiegato che entro quest'anno verrà ultimata la costruzione di due navicelle spaziali presso la Scaled Comosites, un'azienda aerospaziale presso Mojare, nel deserto della California; subito dopo l'imprenditore ha spegato che inizieranno le fasi di collaudo.

Ogni navicella, per arrivare in orbità avrà bisogno di essere accompagnata da un jet a doppia fusoliera ribattezzato White Knight Two. Ogni velivolo potrà ospitare al massimo sei passeggeri e due piloti e dovrebbe riuscire a raggiungere un altezza pari a circa 100 chilometri dal livello del mare, per poi rientrare sulla Terra. I passeggeri potranno divertirsi a volteggiare nello spazio in assenza di gravità per circa 4 minuti, per poi tornare a sedersi e prepararsi alla fase di rientro.

Il costo "modico" di questo breve viaggio si aggira per ora sui 200.000 dollari che gli stessi ideatori però sperano che, dopo 5 anni di lanci, si possano ridurre considerevolmente per poter realizzare il sogno di centinaia di migliaia di persone di viaggiare nello spazio. Tra i 200 fortunati miliardari c'è al mometno la presenza sicura del fisico premio nobel Stephen Hawking

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