Il Festival internazionale di scultura del ghiaccio e della neve di Harbin si tiene annualmente fin dal 1963, con la sola interruzione durante il periodo della Rivoluzione Culturale dopo la quale fu ripreso nel 1985.
Harbin, la capitale della provincia cinese di Heilongjiang, possiede una lunga tradizione nella scultura del ghiaccio, certamente stimolata dalla sua posizione geografica, nel nord della Cina battuta dal freddo vento proveniente dalla vicina Siberia. La temperatura media in estate è di 21,2° mentre in inverno addirittura di -16,8° con punte di -38 gradi!
Ufficialmente il Festival di Harbin inizia il 5 gennaio di ogni anno e dura 1 mese, comunque spesso l'esibizione delle opere inizia prima e si protrae oltre, condizioni meteo permettendo. Le decorazioni del ghiaccio vengono effettuate grazie a moderne tecniche laser o al tradizionale metodo delle lanterne di ghiaccio: quest'ultimo antico metodo viene illustrato in molte zone della città , che in questo periodo dell'anno viene invasa dai turisti che oltre alle sculture esposte nello Zhaolin Garden arrivano in questa regione per sciare sulle nevi della regione e assistere alla nuotata invernale nel fiume Songhua.
Il Festival di Harbin è uno dei 4 più famosi al mondo, insieme al
- Festival della neve di Sapporo in Giappone.
- Il Carnevale d'inverno di Quebec in Canada.
- Il Festival dello sci in Norvegia.
L'edizione del 2007, il cui tema fu dedicato al canadese dottor Norman Bethune, detiene il record da Guinness per la più grande scultura di ghiaccio mai realizzata: furono realizzate le "Cascate del Niagara" e "l'attraversamento dello stretto di Bering", una immensa scultura divisa in 2 parti e lunga 250 metri per 8,50 di altezza, ottenuta con 13.000 metri cubi di neve....
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