
In breve, lo scontro era nato (a questo proposito leggi "Lite Ryanair-Enac") a causa di una sentenza del Tar del Lazio che aveva respinto il ricorso della Ryanair contro l’ordinanza dell’Enac sull’equipollenza dei documenti di identità relativa dei passeggeri.
In sintesi la compagnie irlandese:
- accetterà tutti i documenti di identità rilasciati dagli enti dello Stato a dipendenti pubblici;
- continuerà a NON ritenere validi documenti come la patente di guida italiana, i tesserini professionali, le licenze di caccia e pesca e il porto d'armi.
Nessun commento
Posta un commento