
L'
alabastro gessoso (a base di solfato di calcio idrato, a differenza di quello orientale che calcareo cioè di carbonato di calcio) è il materiale principale delle lavorazioni degli artigiani di
Volterra (PI). Nel centro storico del borgo toscano ci sono ancora un buon numero di
botteghe e di maestri artigiani e non mancano i
negozi che espongono sculture e creazioni di vario genere.
Uno degli
alabastrai più famosi tra fine '800 ed inizi '900 è stato
Leonardo Giglioli, direttore anche della scuola d’arte di Volterra e proprio
la sua collezione di 56 scacchiere di alabastro composta da pezzi unici e di rara bellezza sarà al centro della mostra "
L’alabastro e gli scacchi, fascino di una collezione" al
Palazzo dei Priori da sabato 25 settembre alle 17 fino al 9 gennaio 2011.

Insieme alle preziose opere dei più bravi maestri alabastai del periodo - come Giovanni Cassioli, Raffaello Consortini e Giulio Orzalesi - esposte insieme per la prima volta, ci saranno
tavoli da gioco in onice (l'alabastro orientale), altre sculture e disegni originali d'epoca e poi in un'apposita sezione, in onore del 150° anniversario dell’Unità d’Italia dei disegni di scacchiere progettate dagli studenti dell’Istituto Statale d’Arte.
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