Quando parliamo dei grandi sentieri escursionistici della Corsica il primo che viene in mente è il famoso GR20, la Grande Randonnée che taglia l'isola da nord-ovest a sud-est. Un percorso di oltre 200 km suddiviso in 15 tappe il cui tempo di percorrenza è compreso tra le 5 e le 8 ore (*), che attraversa scenari suggestivi, montagne alte fino a 2700 metri (il più elevato è il monte Cinto) e vaste foreste di conifere.
Da Solenzara, lungo la costa sud-orientale sopra Porto Vecchio, parte la strada più breve per raggiungere questa splendida zona, la D268, che in poche decine di chilometri raggiunge la vetta del Col di Bavella a 1218 metri di altitudine.
Al culmine si trova un ampio spiazzo che ospita un altare di pietra dedicato alla Vergine Maria, lastricato di testimonianze di grazie ricevute e di preghiere, molte delle quali scritte sui sassi e depositate vicino alla statua della Madonna.
Da qui si dipanano molti itinerari escursionistici che si dirigono all'interno della magnifica foresta di Bavella, formata da pini
di Aleppo secolari dalle forme più strane, piegati dal vento
che soffia costantemente sull'isola corsa.
Uno dei sentieri più gettonati dagli amanti del trekking e dei rocciatori (ma
solo l'ultimo tratto è molto impegnativo) è quello che dalla Fontana di U Canone conduce in un'ora circa al Trou de la Bombe, un foro
del diametro di una decina di metri ricavato su una parete rocciosa che
si trova alla base della Punta di Paliri, l'ultimo traguardo del GR20.
I panorami più belli sono però quelli che si ammirano lungo la D268, con le cime aguzze delle Aiguilles de Bavella che spuntano dalle chiome degli alberi appena si svolta un tornante.
D'estate non è raro imbattersi in placide mucche sdraiate sul bordo della strada... quindi fate attenzione a non tenere troppo lo sguardo per aria!
Molti raggiungono il Col di Bavella da Porto Vecchio passando dal Massiccio di Ospedale ed in effetti anche il tratto della D368 che collega la nota località balneare a Zonza è molto bello e merita di essere attraversato. Una buona idea può essere compiere un anello: se partite da Solenzara, dal Col di Bavella proseguite verso Zonza, se provenite dalla direzione opposta fate ovviamente il percorso contrario.
Se avete più di un giorno a disposizione un'escursione da non perdere è quella che porta alla cascata Piscia di Gallo a metà strada da Porto Vecchio e Zonza!
In estate, se siete alla ricerca di un bagnetto refrigerante, addentratevi all'interno del bosco attraversato dal fiume Solenzara: il letto del fiume in agosto è generalmente un facile sentiero sassoso intervallato da grossi massi e qua e là si formano delle piscine naturali di acqua limpidissima dai riflessi verdi!
Un tuffo è d'obbligo anche se la temperatura dell'acqua è davvero gelida (io non ho saputo resistere!).
Se avete più di un giorno a disposizione un'escursione da non perdere è quella che porta alla cascata Piscia di Gallo a metà strada da Porto Vecchio e Zonza!
In estate, se siete alla ricerca di un bagnetto refrigerante, addentratevi all'interno del bosco attraversato dal fiume Solenzara: il letto del fiume in agosto è generalmente un facile sentiero sassoso intervallato da grossi massi e qua e là si formano delle piscine naturali di acqua limpidissima dai riflessi verdi!
Un tuffo è d'obbligo anche se la temperatura dell'acqua è davvero gelida (io non ho saputo resistere!).
(*) durata indicativa... il tempo di percorrenza dipende molto da quanto siete allenati, dalla forma fisica e la conoscenza del territorio!
Ti potrebbero anche interessare:
2 commenti
Una bella vacanza on the road alla scoperta di paesaggi stupendi..ottimo consiglio.
Bravi!!!
grazie Bill,
la Corsica è davvero magnfica, sia per chi ama la montagna che per chi preferisce il mare!
Posta un commento