Sorana, un piccolo borgo per una bella giornata

Il sole che tramonta alle 20:30, i paesaggi in fiore, le temperature piacevoli: io adoro il mese di maggio!!!
Anche se oggi è una di quelle giornate grigie un po' tristi che ti mandano all'aria i programmi della domenica 😐. Il risveglio della natura a volte è tumultuoso e prima di tenere bene gli occhi aperti ha bisogno di un'ultima "stiratina" per scrollarsi le ultime scorie del sonno invernale...
Ma pazienza! Se il tempo non fa i capricci maggio rimane sempre un mese ideale per andare in giro, al mare o in montagna, per paesi o per sagre!
Durante una mia recente girovagata sono capitato a Sorana, in provincia di Pistoia. qualche km oltre la ben più nota Pescia, città dei fiori.
Una serie di stradine che salgono regolarmente verso la cima del colle ci conducono verso un grupo di casette.
Sorana è famosa nella zona per i suoi fagioli, marchiati IGP (Indicazione Geografica Protetta) e nei ristorantini nella vallata si servono dei buoni piatti a base di questo legume sinonimo di una cucina povera ma genuina.

Il borgo è ben tenuto, con qualche casa che rivela più di altre il segno lasciato dal tempo, ma più che il colpo d'occhio conquista la visione dell'insieme: intorno alla chiesetta sono disposte abitazioni dalle mura possenti, quasi a difendere il loro cuore pulsante, e le viuzze attraversanno il paesino e si ricongiungono in un bel sentiero in pietra marcato CAI.

Da qui ci si immerge nel bosco, all'inizio fitto di vegetazione, poi più spoglio, punteggiato da arbusti e ginestre fiorite, con ampi scorci di panorama sulla vallata. Poi di nuovo bosco, faggi e qualche abete in un'ascesa continua verso la vetta. Tornati alla base non resta che fermarsi in qualche luogo di ristoro per gustare la specialità della zona (ne vale la pena!) e magari riflettere su quanti posti nascosti ci siano nella nostra bella Toscana...

Ti piace il blog? Seguilo su Facebook , via Feed e adesso anche su Twitter!